Terme di via Terracina, un sito archeologico a moltissimi sconosciuto, tra i tanti presenti a Napoli e dintorni. l complesso termale, si trova, tra via Terracina e via Marconi, ed è stato chiuso per anni. Tuttavia, merita una visita.
È possibile distinguere i singoli ambienti delle terme, il calidarium e tepidarium, nonché le intercapedini siete sotto il pavimento che garantivano il passaggio dell’acqua termale: sia calda che tiepida o fredda.
Alcuni pavimenti ancora visibili e sono ricoperti da mosaici.
Il sito venne alla luce, nel 1939 durante i lavori di costruzione della Mostra d’Oltremare, attualmente si trova in effetti all’interno del complesso universitario del Politecnico, a via Claudio, dov’è collocato il biennio e dipartimenti di ingegneria.
L’impianto, risalente alla seconda metà del II secolo d.C, era probabilmente alimentato, dal acquedotto del Serino. Si trovava lungo la strada, che da Neapolis conduceva a Puteoli e conserva ancora sia gli apparati decorativi che pavimentali tra cui uno splendido mosaico.
Il crollo parziale delle pavimentazioni e la caduta dei rivestimenti parietali hanno messo a nudo gli elementi strutturali connessi alla produzione del calore – i forni laterali (praefurnia) con vani di servizio – e alla sua diffusione – le intercapedini al di sotto dei pavimenti (hypocausta e suspensurae) e lungo le pareti.
Tali ambienti, secondo lo schema noto da Vitruvio, risultano orientati a Sud-Ovest, in modo da poter meglio sfruttare il calore e la luce del sole durante le ore pomeridiane.
Come al solito dunque, la nostra città cela, nasconde sotto i nostri occhi nudi, bisbiglia dal passato tra il rumore ed il fragore delle nostre strade e dei vicoli; ci richiama alla curiosità. Bisogna avere spirito di conoscenza e voglia di osare, per vederla, per capirla davvero.
È una città fuori dal comune, “insolita e segreta”.
Gironzoliamo e cerchiamo di essere turisti e cittadini, ed insieme ammiratori, col naso all’insù, di questo luogo baciato dal sole, dal mare, che ha un bellissimo profumo, il profumo della vita…insieme all’ addore e mar.