IL PONTE DI GENOVA


IL PONTE DI GENOVA

Lungo i 1067 metri del nuovo Ponte Genova San Giorgio, al di sopra delle 19 campane a 40 metri di altezza, sorrette da 18 piloni, circolano ora tir, auto e moto. Dopo la cerimonia di inaugurazione, nel corso della quale l’architetto e senatore a vita Renzo Piano ha fissato i “limiti emotivi” entro cui si è svolta l’intera operazione, ricorrendo all’espressione “sospesi tra il cordoglio e l’orgoglio”, la struttura è stata definitivamente aperta al traffico. L’opera sostituisce l’infrastruttura progettata dall’ingegner Riccardo Morandi, a sua volta inaugurata nel 1967 e parzialmente crollata il 14 agosto 2018, e rappresenta il fondamentale punto di avvio del percorso di rigenerazione che interessa questo quadrante della città di Genova. L’attenzione si sposta ora sul Parco del Ponte, che verrà realizzato sulla base del progetto con cui il raggruppamento formato da Stefano Boeri Architetti (capogruppo), Metrogramma Milano (progettazione architettonica) e Inside Outside | Petra Blaisse (progettazione paesaggistica) si è aggiudicato il concorso per la rigenerazione e valorizzazione della zona centrale della Val Polcevera; l’area al centro dell’intervento è quella sottostante e prospiciente il nuovo viadotto.Nel piano è inclusa un’installazione dell’artista Luca Vitone.

Con l’inaugurazione del ponte “Genova San Giorgio” si celebra un traguardo importantissimo per la nostra città e la Liguria, tanto sul piano simbolico che infrastrutturale. La soddisfazione per il risultato raggiunto non deve però farci dimenticare quanto accaduto il 14 agosto 2018, in segno di rispetto per le 43 vittime del Morandi, i loro parenti ed amici”, ha affermato in una nota il presidente dell’Ordine degli Architetti, Paolo Raffetto. “Fatta questa doverosa precisazione la pena riflettere sul reale significato di “Modello Genova”, da riferirsi all’unità di intenti che ha visto tutti i soggetti coinvolti nel progetto lavorare nella stessa direzione, prima ancora che alle deroghe concesse, in via straordinaria, per la realizzazione nel minor tempo possibile di un’opera di così fondamentale importanza per il territorio”, ha aggiunto Raffetto. Si tratta di un modello che, secondo il presidente, “deve proseguire con la rigenerazione dell’intero quadrante della Valpolcevera, a cominciare dai lavori per il Parco del Ponte del quale monitoreremo attentamente gli esiti. Lo strumento utilizzato per l’individuazione del progetto vincitore, quello del concorso internazionale di progettazione, deve infatti rappresentare il vero “Modello Genova” da replicare nei futuri processi di rigenerazione urbana, tanto nella nostra città come nel resto del paese, perché mette al centro la qualità dell’offerta architettonica ed il rapporto tra l’opera ed il territorio e la comunità destinati ad ospitarla”.

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LA PARTITA

  • CONVOCATI
  • PORTIERI: Meret, Ospina, Marfella. 
  • DIFENSORI: Di Lorenzo, Koulibaly, Malcuit, Manolas, Mario Rui, Rrahmani, Zanoli, Juan Jesus. 
  • CENTROCAMPISTI: Elmas, Fabian Ruiz, Anguissa, ZieIelinski
  • ATTACCANTI: Politano, Ounas, Insigne, Petagna, Lozano, Osihmen.
  • ammoniti

SAMPDORIA vs NAPOLI 0 – 4

Il Napoli vince la quinta partita consecutiva battendo 2-0 la Sampdoria e torna in vetta con 15 punti davanti a Inter e Milan. Per gli azzurri, incontenibili a Marassi, doppietta d Osimhen e reti di Fabian Ruiz e Zielinski.

“I ragazzi oggi hanno fatto una grande partita, da squadra che sa dove vuole andare”. Così l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport dopo il 4-0 all’Udinese.

“C’erano stati segnali importanti contro il Leicester, quando la squadra aveva dimostrato di prendere possesso delle proprie qualità – ha detto ancora -. Si è vista una squadra vera in campo. I calciatori con le proprie giocate fanno la differenza, ma se alla base di tutto c’è la squadra” “I dieci punti sulla Juve? Il nostro riferimento non sono le altre squadre, ma la storia di questo club. La Juventus e anche le altre che invece sono in testa insieme a noi sono squadre forti. Aggiungo alle solite sette anche la Fiorentina che finora ha giocato davvero bene”.

Insigne – “Essere primi per ora non conta nulla. La cosa più importante è che abbiamo fatto una grande prestazione su un campo non facile.

Tutti stiamo bene, stiamo lavorando bene con l’allenatore che sta cercando di tirare fuori da ognuno di noi un qualcosina in più. Bisogna continuare così, con umiltà”. Così l’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne, ai microfoni di Dazn, dopo la vittoria a Udine.


    “Non è facile venire a Udine e fare quattro gol – ha continuato Insigne -. Dobbiamo stare concentrati perché tra poco abbiamo una gara difficile a Genova e dobbiamo prepararla bene perché loro saranno motivati dopo la vittoria di Empoli”. “Ora dobbiamo solo lavorare e ascoltare il mister. Lui ha esperienza, ha fatto bene ovunque e qui sta tirando fuori qualcosa in più da tutti noi”.

SAMPDORIA – NAPOLI 0 – 4

… un giorno all’improvviso FORZA NAPOLI SEMPRE

CRONOPARTITA

0′: Inizia la partita agli ordini del sig. Valeri di Roma

7′: Occasione chiave a tu per tu con il portiere mancata da Victor Osihmen

10′: Gooool: Grande diagonale di Insigne per Osihmen che alla “Callejon” la butta in rete

Sampdoria vs Napoli 0 – 1

18′: tiro clamoroso di Silva che prova a pareggiare ma arriva una grande risposta dai pali azzurri

19′: Ancora Ospina! dal calcio d’angolo salva la rete da un bel colpo di testa da parte di Yoshida

21′ Candreva prova un cross che diventa un tiro e chiama il portiere colombiano a rispondere

39′: Gooooool: Da una grande azione Insigne serve una palla a Fabian che la piazza nell’angolino

Sampdoria vs Napoli 0 – 2

46′: Finisce il primo tempo

48′: per un problema al ginocchio esce Rrhamani ed entra Manolas

50′: Goooooool: Anche qui grandissima impostazione del Napoli che con Osihmen conclude l’azione in gol

Sampdoria vs Napoli 0 – 3

60′: Gooooool: Ancora assist del Chucky che serve a Zielinski un pallone perfetto che il polacco scaglia in rete

Sampdoria vs Napoli 0 – 4

68′: Minuti di riposo per Insigne e Zielinski che escono per Politano ed Elmas

73′: Gol: parte tutto da una palla persa che fa nascere un azione magistrale della Samp che con Candreva conclude ma è fuorigioco.

81′: Nel finale escono Lozano e Osihmen ed entrano Petagna e Ounas

87′: cartellino giallo a Manolas per una spinta su Damsgaard

90′: al 90′ senza minuti di recupero finisce la partita.

Sampdoria 0-4 Napoli

Di Antonello Di Martino

C'è chi mi chiama capo; c'è chi mi chiama prof, in verità io preferisco doc…ma per tutti sono Antonello, fin dai tempi dell'Università. Un mio pregio? Sono del segno dello Scorpione; un difetto? Sono del segno Scorpione. Mi occupo di Turismo e Comunicazione, in pratica la bellezza al primo posto. Ho la fortuna ed il privilegio, di avvalermi, della collaborazione di un gruppo di giovani donne, professioniste e professionali, con le quali condivido un pezzo di vita e di professione. - Direttore MANI E VULCANI magazine - CEO di NAPLES AND ITALY visite guidate ed eventi

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