Il Napoli perde ancora al Maradona ma il Sogno non è finito
Il Napoli perde 3-2 contro la Fiorentina in una gara valida per la 32 giornata del campionato di Serie A.
Una sconfitta pesante che fa male alla squadra e all’ambiente che probabilmente avevano visto nella vittoria di Bergamo il punto di svolta della corsa Scudetto.
Eppure il Napoli ci ricasca per l’ennesima volta perdendo nuovamente una partita decisiva e perdendo ancora una volta al Maradona che da arma in più quest’anno si sta trasformando in vero e proprio tabù nonostante il grande sostegno dei tifosi che si è sentito anche dopo il fischio finale.
Passando a ciò che è successo sul terreno di gioco, ieri si è rivisto il Napoli che purtroppo quest’anno si è visto troppe volte nelle gare decisive. Prima la partenza sprint, poi il blocco mentale provocato dalle difficoltà nello sbloccare la partita e infine la frenesia e la confusione nelle scelte per recuperare il risultato.
A proposito di scelte tattiche, resta anche questa volta inspiegabile la mancata partenza di Mertens dal primo minuto. Nel momento decisivo del campionato in cui importa solo ed esclusivamente vincere le partite, il Napoli non può privarsi del suo vero campione e del miglior marcatore della storia azzurra che anche ieri appena entrato ha fatto la differenza.
Nonostante le tante note stonate e la vittoria di sabato dell’Inter, il Napoli resta ancora in piena corsa per lo Scudetto. Dalla prossima partita con la Roma, in programma alle 19 del lunedì in albis, fino alle fine del campionato il Napoli può e deve lottare fino alla fine per vincere lo Scudetto. Il percorso ora è più complesso ma il Sogno non è ancora finito.