Film Festival di Giffoni: un arrivederci alla 54esima edizione
In attesa della prossima edizione del film festiva di Giffoni, che si terrà dal 19 al 28 luglio 2024, ripercorriamo i nove giorni della manifestazione.
A detta del Fondatore e Direttore Claudio Gubitosi, sono state registrate 370mila presenze quest’anno. Oltre duecento gli ospiti che hanno accettato l’invito di partecipare alla manifestazione. 6500 il numero di giurati, provenienti da trenta Paesi del mondo, che hanno deciso di riunirsi in una piccola cittadina per vivere a pieno l’amore per il cinema.
Per nove giorni bambini, ragazzi e genitori hanno vestito i panni di critici cinematografici, visionando corti e lungometraggi, confrontandosi e dibattendo anche con i creatori e attori dei film.
Uno degli aspetti fondamentali di questa esperienza è la dimostrazione che il cinema non ha età. Ne sono la prova gli elements +3, che ogni giorno con le loro maglie gialle hanno imparato ad esprimere i loro gusti ed opinioni. Lo testimoniano i ragazzi della sezione +18, alla quale si può partecipare senza limite di età. Ne fanno da esempio i genitori che vivono anche loro l’esperienza di giurato in prima persona.
Ma il festival va oltre il cinema. Con l’Innovation Hub si creano progetti che possono cambiare il mondo, dando risalto al territorio e pensando in maniera sostenibile.
Nella sala di Impatto Giovani, i ragazzi si allontanano dal mondo dello spettacolo per affrontare temi politici, economici, entrando in contatto con esperti di vari settori lavorativi. Il loro obiettivo è quello di imparare, ma anche di provocare. Il loro impatto si è sentito soprattutto nei dibattiti con le alte Istituzioni. Portavoce di tante generazioni, non si sono fatti scrupoli a mettere in difficoltà i loro ospiti.
Ma il Giffoni è soprattutto un luogo di incontro.
Nell’ultima settimana e mezza i Giffoners hanno assistito all’arrivo di molteplici ospiti. Grandi nomi come Francesco Pannofino, Antonio Albanese e Carlo Verdone si sono confrontati con le domande dei giurati, raccontando aneddoti e dando loro consigli.
Grandi ritorni, come quello di Simona Tabasco. Recentemente nominata agli Emmy come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica, iniziò la carriera da attrice con due cortometraggi in collaborazione con Giffoni.
Boom di attori per la serie dell’anno Mare fuori. Giacomo Giorgio, Artem, Lucrezia Guidone, ma soprattutto Matteo Paolillo, hanno attirato un grande pubblico al festival.
Le proiezioni serali hanno riscosso un gran successo. In particolare per Barbie i giurati hanno sostituito le loro uniformi colorate con outfit rosa e scintillanti. La premiere europea del La casa dei fantasmi ha spaventato e divertito il pubblico di tutto le età.
Per gli amanti della musica, il Giffoni Music Concept ha ospitato vecchi amici e nuove scoperte per far scatenare ogni sera il pubblico ad un ritmo diverso.
L’ultima giornata di festival è stata dedicata alle premiazioni dei film vincitori. I registi e attori in concorso si sono riuniti nel centro della Cittadella per scoprire i premiati di questa edizione.
Come sempre la cerimonia si è conclusa con un video per rivivere le emozioni di questa edizione, con la promessa di rincontrarsi tra un anno.
Nato come un piccolo festival di un paesino sconosciuto, Giffoni lascia un segno indelebile a tutti quelli che vi partecipano.
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