European Heritage Days, del 23 e 24 settembre 2024

Il Palazzo Reale di Napoli, in occasione delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio ovvero European Heritage Days, del 23 e 24 settembre 2024 aprirà per la prima volta ad un pubblico serale il Deposito Foriera.

Nelle due giornate saranno infatti organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiani visite guidate e iniziative speciali sul tema “Patrimonio InVita“, oltre ad un’apertura straordinaria la sera di sabato 23 settembre con ingresso al costo simbolico di 1,00 euro (+1,00 euro per il patrimonio danneggiato nell’alluvione dell’Emilia-Romagna), che ancora aspetta aiuti e contribuiti per la ricostruzione e riparazione ai molteplici danni.

Al Palazzo Reale di Napoli l’accesso all’Appartamento di Etichetta sarà consentito dalle ore 20,00 alle ore 23,00 mentre l’orario di apertura del Museo Caruso, e visitabile con lo stesso biglietto, sarà dalle 20.00 alle 22,15.

Per scoprire il Deposito Foriera invece sono previste visite alle ore 9.30 e alle ore 11.30 con prenotazione obbligatoria on line e acquisto del biglietto di ingresso al museo.

Il Deposito Foriera, situato al di sotto del Cortile del Belvedere, occupa gli spazi del servizio alla Marina e collegati all’epoca alla sottostante darsena militare.

Questo ultimi poi furono utilizzati come magazzino e come luogo dove accatastare i dipinti.

Attualmente lo spazio accoglie arredi ottocenteschi per la maggior parte provenienti dalle sale che oggi ospitano la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III.

Durante il tragitto i visitatori in gruppi , verranno accompagnati, tramite una suggestiva scala ellittica di piperno, sarà inoltre possibile ripercorrere parte della discesa che conduce all’attuale via Acton, sul luogo dell’antico Arsenale.

Domenica 24 settembre, invece, sono previste visite guidate nei laboratori di restauro del museo.

Non vi è nulla di più affascinante di un restauratore all’opera, egli con occhio attento e vigile scruta, osserva e accarezzando, pulendo e rimbalzando dal particolare al generale, restituisce luce, ombre e iridescente colore alle tele ed alle tavole, che da tempo aspettano silenziose le sue mani e le sue dolci attenzioni.

Di Valeria Garofalo

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali innamorata dell'incanto che questa città sprigiona, capace di emozionarsi ovunque la scia di una melodia sia in grado di portarmi. ...questa sono io

Lascia un commento