I Giochi Olimpici – Paris 2024

Abbiamo seguito per Voi i Giochi Olimpici di Parigi 2024

(26 luglio / 11 agosto 2024)

Con la cerimonia di chiusura del 11 agosto 2024 sono volti a termine i XXXIII giochi olimpici svolti a Parigi.

L’olimpiade si sa è l’evento per eccellenza che mostra al mondo tutti gli atleti più forti e tutti i paesi del mondo.

Parigi 2024 si svolge esattamente un secolo dopo la manifestazione sempre a Parigi nel 1924.

Il Team azzurro si presenta a quest’evento con la delegazione più numerosa di sempre ben 403 atleti e con l’obiettivo di eguagliare o aggirarsi attorno al record storico di medaglie:40 di Tokyo 2021.

I giochi olimpici iniziano come da tradizione con la seguitissima cerimonia d’apertura che per la prima volta nella storia non si svolge in uno stadio ma all’aria aperta e più precisamente accanto alle acque del fiume Senna che bagna la capitale francese.

La cerimonia prevede la sfilata in barca nella Senna di tutte le 205 nazioni in gara, l’Italia presenta come portabandiera due grandissimi esempi di olimpismo: Arianna Errigo vincitrice di ben tre che poi diventeranno quattro medaglie olimpiche nella scherma e Gianmarco Tamberi vincitore della medaglia d’oro alle olimpiadi di Tokyo 2021 nel salto in alto.

La cerimonia presenta tantissime figure in ambito politico ma anche figure di spettacolo come Lady Gaga e la splendida Celine Dion.

Nel complesso la cerimonia esalta tutte le peculiarità francesi e tutte le tradizioni locali, c’è un grande contrasto fra una cerimonia tradizionale e una molto più tecnologica ma la sfilata si rivela difficile da seguire perchè molto disperiva e non sempre a portata di telecamera.

Il momento decisivo è però l’accensione del braciere olimpico che quest’anno si presenta come una mongolfiera pronta a spiccare il volo, tanti i tedofori tra cui la leggenda francese Zinedine Zidane e il campione degli Open di Francia Rafa Nadal ma ad accendere la fiamma olimpica sono Marie-Josè Pèrec e Teddy Riner ultimi tedofori e simboli della Francia nello sport.

Archiviata la cerimonia è tempo di iniziare a gareggiare e per la prima parte dei 19 giorni si inizia con la macro disciplina nuoto che come sempre viene alternata all’altra macro disciplina ovvero l’atletica leggera.

La prima giornata è sabato 27 luglio ed iniziano a fioccare le prime medaglie: la prima si presenta di colore grigio, beh avete capito è un argento e lo conquista Filippo Ganna nel cronometro maschile del ciclismo, la seconda arriva poco più tardi, bronzo di Luigi Samele nella sciabola maschile, tocca poi alla staffetta 4×100 stile libero dove Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Paolo Conte Bonin e Manuel Frigo conquistano uno straordinario bronzo.

La prima giornata si chiude con tre medaglie azzurre, 1 argento e 2 bronzi.

La seconda giornata si apre con la doppia medaglia nel tiro a segno: pistola ad aria da 10 metri con Federico Nilo Maldini che conquista l’argento e Paolo Monna che invece è bronzo, la giornata però si chiude nel migliore dei modi con l’arrivo del primo oro, si tratta di Nicolò Martinenghi nei 100m rana maschili, arriva anche la cosidetta prima “medaglia di legno” con Odette Giuffrida nel judo femminile.

Il secondo appuntamento si chiude con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.

Alle Olimpiadi non c’è un momento di pausa ed il terzo giorno porta altre medaglie: la prima è l’argento di Filippo Macchi nel fioretto maschile, gara che porta tantissime polemiche a causa del chiaro errore dell’arbitro orientale a favore dello schermidore di Hong Hong sull’ultimo punto del match, la serata si chiude con un immenso Thomas Ceccon che dopo il bronzo della staffetta si va a prendere anche l’oro stavolta nei 100 dorso maschili mentre Alice Volpi arriva quarta nel fioretto femminile, Manuel Lombardo quarto nel judo maschile, Luca Braidot quarto nel mountain bike e Bendetta Pilato quarta nei 100m rana femminili suscitando l’indignazione di molti che si dimenticano che la ragazza è alla prima olimpiade ed ha solamente 19 anni con un margine di crescita altissimo.

La terza giornata si chiude con 1 oro e 1 argento.

La quarta giornata ci porta subito il successo della ginnastica artistica a squadre femminili che conquista l’argento con Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa successivamente arriva il bronzo del capitano della squadra di nuoto super Greg Paltrinieri negli 800m stile libero e per chiudere una serata magnifica c’è il trionfo della scherma femminile nel fioretto a squadre con Rossella Fiammingo, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Mara Navarria che portano a casa la medaglia d’oro, anche i quart posti sono in aumento e ne arriva uno con Antonio Esposito nel judo maschile.

Il quarto giorno si chiude con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.

Il quinto giorno è forse il più atteso, quello del triathlon nella Senna che aveva scaturito enormi polemiche a causa delle sue acque inquinate, alla fine la gara si farà ma pochi giorni più tardi molti saranno gli atleti e le atlete che lamenteranno problemi di salute post gara.

L’Italia in questo quinto giorno conquista prima la medaglia d’argento nel canottaggio quattro di coppia maschile con Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Giacomo Gentili e Andrea Panizza e poi sempre l’argento nel tiro a volo con una splendida Silvana Stanco, non manca il quarto posto che arriva dal nuoto con Simona Quadarella negli 1500m stile libero femminili.

La quinta giornata si chiude con 2 argenti

Il sesto giorno ha un risveglio particolare ha un risveglio d’oro perché già nelle prime ore del pomeriggio arrivano ben due medaglie d’oro, la prima con Alice Bellandi nel judo femminile e la seconda con Giovanni De Gennaro nella canoa slalom, grande casualità è che tutte e due gli atleti provengono da Roncadelle un paese di 9000 abitanti che in una ventina di minuti si è trovato ad avere due campioni olimpici, mentre in serata arriva l’argento nel fioretto femminile a squadre con Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi, una grande giornata per il movimento italiano ma ci sono anche dei quarti posti nel Canottaggio 4 senza, e con Alice D’Amato nell’all round femminile, la giornata però ha le attenzioni sul match della puglie Angela Carini che si ritira dal match dopo pochi minuti a causa di un forte pugno di Imane Khelif, il match presenta molte polemiche a causa dell’inserimento di Imane Khelif nel pugliato femminile, polemiche che non terminano nemmeno nei giorni successivi.

Il sesto giorno si chiude con 2 ori e 1 argento.

Il settimo giorno non è fra i migliori della spedizione italiana a Parigi e il team azzurro ottiene solo una medaglia nel canottaggio con Stefano Oppo e Gabriel Soares che arrivano secondi e prendono l’argento, mentre arriva ancora un quarto posto con Lorenzo Marsiglia e Giovanni Tocci nei tuffo sincro 3 metri, l’Italia così mantiene la streak di giorni consecutivi a medaglia nelle olimpiadi, la giornata è però caratterizzata anche dalle polemiche degli atleti italiani per le condizioni delle strutture e del villaggio olimpico che non permettono un soggiorno gradevole.

Il settimo giorno si chiude solo con 1 argento.

Siamo ormai al giro di boa e a metà percorso, l’Italia finora conta 17 medaglie di cui 5 ori 8 argenti e 4 bronzi.

L’ottavo giorno porta la grandissima medaglia d’oro nella vela con Marta Maggetti e in serata porta il bronzo di Lorenzo Musetti nel tennis maschile, medaglia che mancava da ben 100 anni, tanti quarti posti e tante “medaglie di legno” per la Nazionale con Simona Quadarella che scende di nuovo in acqua stavolta negli 800m stile libero e arriva ai piedi del podio, Tammaro Cassandro quarto nello skeet e anche il quarto posto stavolta nel Judo a squadre, la giornata vede però l’evento serale del getto del peso molto condizionato dalla pioggia che batte sul cerchio di esecuzione rendendo scivolosa la gara.

L’ottavo giorno si chiude con 1 oro e 1 bronzo.

Il nono giorno è il giorno del match più atteso delle olimpiadi, la gara dei 100m maschili dove c’è anche il campione olimpico in carica Marcell Lamont Jacobs, prima dei 100m però ci sono Jasmine Paolini e Sara Errani che nel doppio feminile regalano l’oro all’Italia in uno straordinario match, tocca poi al fioretto a squadre maschile che con Filippo Macchi, Alessio Foconi, Guillaume Bianchi e Tommaso Marini conquistano la medaglia d’argento e ancora un super Gregorio Paltrinieri porta a casa l’argento nei 1500m stile libero, adesso c’è la gara regina dell’atletica e a vincerla è l’americano Noah Lyles con il tempo di 9.79 è lui l’uomo più veloce del mondo, secondo Thompson e terzo Kerley, Marcell Jacobs arriva quinto ma con uno splendido 9.85 che è il suo miglior tempo stagionale.

Il nono giorno si chiude con 1 oro e 2 argenti.

Il decimo giorno si apre con la gara del tiro a volo a squadre e Gabriele Rossetti e Diana Bacosi conquistano una magnifica medaglia d’oro, nel pomeriggio invece l’Italia fa doppietta nella ginnastica artistica della trave con Alice D’Amato e Manila Esposito che vincono rispettivamente oro e bronzo, quarto posto invece per Nadia Battocletti nei 5000m femminili.

Il decimo giorno si chiude con 2 ori e 1 bronzo.

L’undicesimo giorno per certi versi presenta un calo e porta a pensare che quelle 40 medaglie conquistate a Tokyo siano un sogno proibito infatti l’Italia conquista solo il bronzo di Mattia Furlani nel salto in lungo maschile, bronzo storico conquistato da un ragazzo di appena 19 anni e già fra i più forti del mondo.

L’undicesimo giorno si chiude con 1 bronzo

Il dodicesimo giorno dovrebbe essere quello del riscatto ma anche stavolta l’Italia riesce ad ottenere solo il bronzo del ciclismo su pista maschile con Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan, ritornano i quarti posti prima nel ciclismo su pista femminile e poi con Vito Dell’Aquila nel taekwondo mentre è caratterizzato da mille polemiche il match dei quarti di finale della pallanuoto maschile contro l’Ungheria a causa di un’espulsione ingiusta ai danni degli azzurri che per protesta daranno le spalle agli arbitri e giocheranno in uno in meno nel match successivo per il settimo posto contro la Spagna.

Il dodicesimo giorno si chiude con 1 bronzo.

Il tredicesimo giorno ha bisogno di medaglie affinché l’Italia ritorni in pista per le 40 medaglie, se il buongiorno si vede il mattino c’è ben da sperare perché alle prime ore del mattino Ginevra Taddeucci conquista il bronzo nella 10km del nuoto di fondo, nel pomeriggio Ruggero Tita e Caterina Banti fanno sognare i tifosi azzurri con l’oro nella vela che mai come quest’anno ha regalato grandi emozioni, la giornata si arricchisce con un’altra medaglia nella Canoa maschile com Carlo Tacchini e Gabriele Casadei che con l’argento salgono sul secondo gradino del podio, il serale dell’atletica presenta la grande Larissa Iapichino che però si classifica quarta nel salto in lungo ma la grande gara è quella che non vede italiana cioè i 200m maschili che nella penisola ricordiamo per le grande imprese di Pietro Mennea, la gara dei 200m maschili vede trionfare Letsile Tebogo con un grande tempo di 19.46.

Il tredicesimo giorno si chiude con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.

Il quattordicesimo giorno è quello più bello, quello in cui l’Italia scala tante posizioni e conquista tantissime medaglie, si iniza con Antonio Pizzolato che nel sollevamento pesi porta a casa un’altra medaglia di bronzo dopo quella conquistata a Tokyo, si continua con la meravigliosa Sofia Raffaeli che nella ginnastica ritmica femminile porta a casa una medaglia che all’Italia mancava da tanto è bronzo, nel pomeriggio la madison femminile del ciclismo su pista femminile con Chiara Consonni e Vittoria Guazzini che fanno saltare tutti dal doivano vincendo la medaglia d’oro, la serata si apre con la gara del bronzo vinta da Simone Alessio nel taekwondo, si continua con il bronzo di una super Nadia Battocletti nei 10000m femminili e si chiude con un altro bronzo proveniente dal salto triplo con Andy Diaz, non mancano però anche in una giornata storica per l’Italia gli innumerevoli quarti posti tra cui quello di Chiara Pellicani nel trampolino 3 metri, quello di Riccardo Pianosi nel kite maschile, quello di Domenico Acerenza nella 10km maschile, quello della pallavolo maschile e infine il quarto posto della staffetta 4x100m con Marcell Jacobs.

Il quattordicesimo giorno si chiude con 1 oro e 5 bronzi.

Il quindicesimo giorno rappresenta l’ultimo giorno corposo di gare che vede l’Italia protagonista nella ginnastica artistica a squadre, le farfalle Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Laura Paris portano a casa il bronzo olimpico.

Questo è anche il giorno del campione olimpico in carica nel salto in alto Gianmarco Tamberi che dopo i problemi di salute dei primi giorni che rischiavano di comprometterne la gara si ritrova di nuovo la mattina della sfida ad affrontare delle ricadute che lo portano a salire sulla pedana ma ad un ridotto 20% purtroppo Tamberi viene eliminato al secondo salto mentre un altro italiano Stefano Sottile chiude al quarto posto poco dietro Mutaz Barshim.

Il quindicesimo giorno si chiude con 1 bronzo.

L’ultimo giorno delle olimpiadi 2024 è Domenica 11 Agosto, l’Italia ha solamente le azzurre del volley femminile in gara che si giocano la finale olimpica, impresa della pallavolo italiana che in 3 set annienta gli Usa campioni in carica e chiude questi giochi olimpici con un meritato e incredibile oro.

L’ultimo giorno si chiude con 1 oro.

La spedizione italiana totalizza ben 40 medaglie eguagliando il record storico targato Tokyo ma lo fa con una distribuzione delle medaglie ancor più soddisfacente: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi.

Domenica 11 agosto è anche il giorno della cerimonia di chiusura dei XXXIII giochi olimpici Parigi 2024.

La cerimonia si svolge allo Stade de France ma inizia con la fiamma olimpica prelevata dal braciere-mongolfiera dall’eroe di queste olimpiadi: Leon Marchand nuotatore francese capace di conquistare 4 ori e di sigillare un nuovo record del mondo sottraendolo al grande Michael Phelps.

La cerimonia si sposta poi allo stadio dove inizia la sfilata dei portabandiera dove per l’Italia sono presenti Gregorio Paltrinieri vincitore di 5 medaglie olimpiche e Rossella Fiammingo campionessa della scherma vincitrice di tre medaglie nelle ultime tre edizione delle olimpoiadi, in seguito ai portabandiera sfilano facendo sfoggio delle proprie medaglie tutti gli atleti che sono rimasti a Parigi.

L’evento continua con un grande gioco di luci e con la celebrazione dei giochi nella Grecia Antica con l’inno ad Apollo, allo stadio poi si prepara tutto per l’esaltazione dei 5 cerchi olimpici per il gran finale

Tirando le somme possiamo considerare assolutamente positiva la spedizione dell’Italia che nonostante i 25 quarti posti che hanno negato diverse medaglie porta a casa comunque il record storico di medaglie ad un’olimpiade, meno positiva è stata l’olimpiade di Parigi 2024 molte sono state le gare che hanno presentato problemi, polemiche ed ingiustizie e molti sono stati gli inconvenienti legati al meteo e alle acque della Senna.

Anche quest’anno però gli atleti si sono dimostrati esempi di olimpismo e hanno onorato questa competizione che da anni permette ad atleti e paesi meno conosciuti di confrontarsi nelle discipline che fanno l’Olimpiade la manifestazione per eccellenza.

Da Parigi 2024 è tutto… see you in Los Angeles 2028