seconda stagione
Lila paga tutto sulla sua pelle, tutti il resto sono Lenuccia.
È andata in onda su Rai Uno l’ultima puntata de L’Amica Geniale 2 – Storia del nuovo cognome. Con gli episodi il ritorno e la Fata blù si conclude forse troppo frettolosamente la seconda stagione. Infatti, i tanti fan di Saverio Costanzo che ha tratto dai romanzi di Elena Ferrante L’amica geniale, dovranno aspettare il 2021 per sapere (per chi non ha letto i libri) come si evolverà questa profonda e a tratti irruente amicizia tra Lenuccia e Lila. Poche puntate è vero, ma bisogna ricordare che i fan assisteranno al cambio di molti attori. Il cambio temporale avrà la necessità di attori maturi per impersonare ruoli più decisi e definiti.
Lila paga tutto sulla sua pelle, tutti il resto sono Lenuccia…
Che dire della seconda stagione la sintesi che sento di sottoscrivere è: Lila paga tutto sulla sua pelle, il resto sono tutti Lenuccia. Infatti, in Lila c’è una parola ricorrente e declinata, chiavare, questa arriva come un pugno nello stomaco, dello spettatore, ogni volta che è pronunciata. In questa parola Lila racchiude il dolore sordo con il quale convive da una vita, viceversa i veri atti osceni e di violenza che coinvolgono Lenuccia, il crudo approccio del meccanico nei pressi della ferrovia ed ancor più il morboso rapporto con il giornalista (padre), passano sul corpo di Lenuccia senza scalfirla, senza procurarle nessuna emozione. Unica mira rincorrere Lila in una vita che separa le loro strade ma non le loro anime.
Aspettiamo la terza stagione con altri protagonisti ma con L’amica geniale di sempre. Quindi agli amanti della serie tv consigliamo di leggere anche i libri, magari dopo la fine della quarta stagione, giusto per non rovinarvi il finale
