Tampone gratis ai bisognosi
I napoletani non si fermano, esiste un detto, “O napulitan se fa sicc’ ma nun mor” la resilienza dei napoletani, in pratica che vuol dire che anche se i momenti bui ci sono, si cerca di andare avanti ed in questo caso aiutare il prossimo. Il cuore generoso e anche ingegnoso dei napoletani, esiste da secoli.
Abbiamo creato durante i momenti difficili della seconda guerra mondiale, il famoso caffè sospeso, definita una carezza per l’anima, dove la gente era solita pagare due tazze di caffè, una per sé ed un’altra per chi non poteva permetterselo. A marzo, abbiamo inventato il “panaro sospeso e solidale”.
Panaro in lingua napoletana significa paniere, cesta di vimini, che legato ad una corda al balcone, era utilizzato un tempo, per raccogliere la spesa consegnata dai garzoni delle botteghe cittadine. Allora si è pensato di unire tradizione e solidarietà, riempiendo questi panari, di prodotti alimentari e non solo, per le persone in difficoltà, frase emblematica utilizzata per questa catena di solidarietà è stata “ chi ha metta chi non ha prenda” utilizzata dal medico santo Giuseppe Moscati.
Ed ora i napoletani cosa hanno pensato di inventare, “il tampone solidale e il tampone sospeso”, perché il diritto alla salute è di tutti.
Proprio nel cuore di Napoli, nel Rione Sanità, nella chiesa di San Severo nasce, grazie all’associazione “Sa.Di.Sa. – SANITÀ, Diritti in Salute”, e insieme alla “Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus” ed in collaborazione con la Farmacia Mele del dottor Ersilio Mele e la Presidenza della Municipalità 3, daranno il via ad una campagna di Covid screening, dal forte valore etico e civico. Verrà data la possibilità, a persone appartenenti a fasce sociali meno abbienti di potersi sottoporre allo screening al costo sociale di 18, 00 euro.
Ma seguendo l’usanza filantropica del caffè sospeso, per quanti vogliano sostenere il progetto si potrà donare un tampone, a chi non potrà sostenerne il costo ,attraverso appunto, la formula del tampone sospeso.
I tamponi saranno effettuati all’interno della Basilica di San severo fuori le mura (Piazzetta San Severo a Capodimonte) rigorosamente previa prenotazione al numero dedicato 3792151320
La solidarietà di Napoli, non ha mai fine.