Gli ex calciatori del Napoli Emanuele Calaiò e Pampa Sosa sono intervenuti a ‘Delietta Gol’ trasmissione in onda tutti i martedì alle ore 21:00 su PRIMA TV canale 17 del Digitale Terrestre. (4 aprile 2023)
Emanuele Calaio
“Non credo che dopo una sconfitta, per scaramanzia, i tifosi siano disponibili a rimuovere striscioni e bandiere dalle strade di Napoli.
Il Napoli ha perso con l’Inter dopo la sosta dei mondiali e ora con il Milan dopo la sosta con le nazionali: magari il Napoli dopo le soste fa un po’ più di fatica. Ma è umano ci può stare, ci sono calciatori che per le nazionali hanno fatto anche 13 ore di volo.
Penso che il Milan ha vinto sia per propri meriti che per demeriti del Napoli. Il Napoli non c’era proprio, ci ha sempre stupito per la compatezza di squadra, per i duelli vinti, cose che con il Milan non ci sono state.
Pioli ha fatto la gara perfetta ed è la testimonianza che chi gioca contro questo Napoli, deve fare la gara perfetta per 90 minuti.
Il gol di Saelemaekjers è il segnale che il Napoli sullo 0-3 ha proprio mollato, di solito Kim da solo ne ferma due.
La postura di Di Lorenzo sul primo gol? E’ la conseguenza della giocata di Brahim Diaz che ha spaccato la squadra e sorpreso tutti.
Dopo questo passo falso il Napoli deve reagire subito, perché la mia preoccupazione è che dopo questo 0-4, un altro a Lecce potrebbe avere ripercussioni sulle gare di Champions, dove dovresti è preferibile arrivarci dopo una vittoria”
Pampa Sosa
“Dal 15 agosto quando è iniziato il campionato, solo il 2 aprile abbiamo visto, per la prima volta, una squadra superare il Napoli in tutti gli aspetti.
Nelle altre sconfitte, con l’Inter il Napoli poteva portare a casa un pareggio, con la Cremonese meritava di vincere, mentre con la Lazio è stata superata tatticamente, ma anche lì poteva starci un pareggio.
Invece, in quest’ultima partita il Milan è riuscito a fare in 90 minuti quello che il Napoli ha fatto per tutto il campionato. Il Milan si è concentrato soltanto su questa partita.
Parlare di incidente di percorso, non mi pare giusto, perché il Napoli è stato totalmente superato, ma la distanza in classifica è ancora tanta.
C’è da dire grande MIlan, e fargli i complimenti anche perché con le posizioni di Bennacer e Brahim Diaz ha sorpreso tutti.
Assenza di Osimhen? Osimhen è il miglior calciatore del calcio italiano e tra i primi cinque in Europa ma anche se ci fosse stato, Haaland al centro dell’attacco il Napoli con il Milan avrebbe perso lo stesso, ha sbagliato tutto il Napoli.
Hanno corso il 30% in meno rispetto al solito.
La postura di Di Lorenzo sul primo gol? E’ la conseguenza della giocata di Brahim Diaz che ha spiazzato tutti e ha perso il tempo”.
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