30 marzo ore 12.30 – Allo stadio Diego Armando Maradona va in scena Napoli vs Atalanta match valido per la 30 giornata di Serie A.
I Bergamaschi partono subito forte e al terzo minuto Pasalic trova Miranchuk che colpisce il palo.
Gli azzurri provano a rispondere con Osihmen che viene fermato da Ederson nel momento della conclusione.
Al 26esimo azione molto confusa nell’aerea azzurra, Pasalic svirgola ma la palla finisce sui piedi di Miranchuk che insacca in rete.
Napoli 0-1 Atalanta
La squadra di Calzona appare molto spenta e con una grande instabilità nel reparto difensivo.
Ancora Osihmen prova a sbloccare il match per i partenopei ma è fermato da un super Carnesecchi.
L’Atalanta risponde subito con Pasalic ma Meret si fa trovare pronto.
Al 45esimo scambio tra Miranchuk e Scamacca con l’ex sassuolo che dal limite dell’aerea insacca sul secondo palo beffando Meret.
Napoli 0-2 Atalanta
Al 47esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Napoli 0-2 Atalanta
Prestazione vergognosa degli azzurri nella prima frazione con un reparto offensivo inconcludente e quello difensivo che fa acqua da tutte le parti.
Nella ripresa dentro Ngonge e Zielinski per Raspadori, oggi inesistente e Traorè, oggi non al meglio.
Al 55esimo il Napoli prende due pali prima con Zielinski che stampa la sfera sul legno e poi con Osihmen che deviando una conclusione cerca di impensierire Carnesecchi che però respinge sul palo.
Il ritmo del match si abbassa notevolmente con gli azzurri che si danno alla confusione e al caos e i nerazzurri che controllano il pallino del gioco.
Al 78esimo il Napoli si salva ancora con Meret che respinge su Lookman.
I partenopei cercano di riprendere una partita persa ma ancora uno straordinario Carnesecchi salva la porta dell’Atalanta.
All’88esimo Ruggeri serve in mezzo Koopmeiners che controlla e poi piazza nell’angolino trovando Meret impreparato.
Napoli 0-3 Atalanta
Al 95esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, fischi assordanti al Maradona.
Napoli 0-3 Atalanta
Il Napoli cade 0-3 al Maradona sotto lo sguardo dei propri tifosi che nel finale sono costretti a fischiare o peggio abbandonare lo stadio.
Prestazione indecorosa della squadra di Calzona che necessitava di una vittoria per rimanere attaccata al treno Champions ma che con questa sconfitta allontana e saluta definitivamente l’Europa che conta.
Primo tempo imbarazzante dove la difesa si lascia andare a degli errori vergognosi che portano la Dea a vantaggio per due reti.
Il secondo tempo può essere definito decente ma nessuna delle occasioni create porta gli azzurri a pareggiare ne tantomeno ad accorciare le distanze.
Oggi con i fischi di un Maradona esausto si mette un punto a questa stagione, oggi si notano tutte le difficoltà di un Napoli che se pur con Calzona in panchina, resta lo stesso di Mazzarri e Garcia, oggi bisogna già pensare al domani, ad un domani che è rappresentato dalla prossima stagione che non può e non deve essere neanche la controfigura di questa stagione, oggi si tirano i bilanci di una stagione disastrosa che deve essere messa solamente da parte.
Forza Napoli Sempre
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